Storia dello Sludge: la scena underground di New Orleans
“Ripensando a quei giorni, ogni cosa nell’underground era veloce, veloce, veloce. Era la regola. Ma quando vennero fuori i Melvins con il loro primo album Gluey Porch Treatments, cambiò tutto, specialmente a New Orleans. Le persone iniziarono ad amare il suonare lento. Tornarono ai vecchi Black Sabbath e iniziarono a guardarsi intorno scoprendo Saint Vitus, Witchfinder General, Pentagram” PHIL ANSELMO
Scindere “sludge” e New Orleans è come provare a separare “grunge” e Seattle: è impossibile. Ed esattamente come avvenne per il grunge, la scena di New Orleans nacque nel circuito punk grazie a pionieristici tentativi di band ormai quasi dimenticate. Ecco perchè dopo aver narrato quali sono le caratteristiche essenziali del genere è necessario spiegare come e dove esso prese forma. Ripartiamo ancora una volta dagli anni 80, periodo in cui la scena di New Orleans era popolata da una manciata di band “hardcore” scorrette, veloci e piuttosto pesanti.
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NOLA UNDERGROUND: LE ORIGINI 1985-1991
I Shell Shock furono probabilmente la prima band HC locale. Formati nel 1979, nei primi anni 80 pubblicarono una manciata di singoli e demo di scuola Black Flag / Dead Kennedys che saranno raccolti nella compilation “Execution Time 1981 – 87 Original Recordings” pubblicata dall’italiana Rave Up Records.
Nel 1986 pubblicarono “Whites Of Their Eyes” e nel 1987 entrò in formazione Kirk Windstein come cantante e chitarrista. L’approccio più heavy di Kirk segnò un cambio di rotta per la band che con l’album “More Gore” (1988) toccherà lidi crossover / thrash. Purtroppo, durante le registrazioni del disco “No Tomorrow”, il chitarrista Mike Hatch si suicidò, decretando la fine della band.
Nacquero quindi gli Aftershock formati da Kirk Windstein, chitarra e voce, Kevin Noonan, chitarra, Mike Savoie, basso e Jimmy Bower, batteria. Il sound diventerà enormemente heavy e pachidermico, come testimoniato dal demo del 1989.
Vari cambi di lineup porteranno gli Aftershock a rinominarsi WREQIUEM e nel 1990 The Slugs, i quali riusciranno a registrare un leggendario demo prima di sciogliersi.
Registrato con soli 150 dollari, tanto metal e tanto hardcore, il demo dei The Slugs diventerà la base per i futuri Crowbar e di tutto lo sludge di New Orleans. Gli Slugs, infatti, si scioglieranno poco dopo aver registrato il demo, fallendo per l’ennesima volta il test del tempo. Un anno dopo, nel 1991, Kirk e Strange rimetteranno insieme la band, questa volta con Craig Nunenmacher alla batteria e Kevin Noonan alla chitarra: nascono, finalmente, i Crowbar.
Oltre agli Shell Shock e derivati, New Orleans offriva parecchia scelta di band underground. Nel metal doveroso citare gli Incubus, quelli thrash/death di “Serpent Temptation”, e gli Exhorder che con il loro thrash/hardcore ricco di groove saranno il principale riferimento dei Pantera da “Cowboys From Hell” (1990) in avanti. I Pantera, infatti, erano sì texani ma, dopo aver vissuto gli anni 80 come mediocre band glam metal, con l’innesto del cantante Phil Anselmo di New Orleans, oltre alla sua voce ruggente e al carattere sfrontato, arriveranno anche influenze più underground. Phil nella sua città natale cantava nei trascurabili Razor White, in cui troveremo anche il futuro Crowbar Matt Thomas.
Death metal e hardcore erano i riferimenti dei Nuclear Crucifixion che rientravano nel novero delle band underground metal che affollavano il mondo dei tape trader della seconda metà degli anni 80. Il loro primo demo “Killing Ourselves To Live” (1987) è un marcissimo esempio di crossover metal che sarà bissato l’anno successivo con l’altrettanto ulcerante “Torture of Humanity” .
Lo scioglimento dei Nuclear Crucifixion nel 1988 darà vita ai Soilent Green che pubblicheranno il primo disco parecchi anni dopo, nel 1995, in piena esplosione del genere.
Ma coloro che hanno lo scettro di re dello sludge di New Orleans sono senza dubbio i Graveyard Rodeo, che per un paio di anni godettero dei servigi di Pepper Keenan prima di entrare nei Corrosion Of Conformity.
Il sound del loro demo del 1986 “Realms Of The Undead” (conosciuto anche come “Cruelty To Animals”) è marcio, veloce ma ricco di break “groove”. Nel suo grezzume possiamo trovare in nuce gli elementi del genere. Negli anni 90 pubblicheranno un paio di album per Century Media per poi sciogliersi a causa di insanabili divergenze.
Tra le agguerrite band underground locali dei primi anni 80 troviamo i Suffocation By Filth rumorosissima band grind/death/hardcore il cui cantante era Mike Williams. Nel 1985 pubblicarono un frastornante demo tape senza grandi riscontri. L’ugola di Mike Williams sarà torturata anche nei Crawlspace prima di essere chiamata nei Eyehategod per sostituire il dimissionario Chris Hilliard.
Eyehategod si formarono nel 1988 grazie a Jimmy Bower (anche nei già citati The Slugs, Shell Shock, Aftershock) e Joey LaCaze, nel tentativo di far suonare punk i Black Sabbath. Nel 1989 registrano il demo “Garden Dwarf Woman Driver” e l’anno dopo “Lack of Almost Everything” con cui ottengono l’interesse della label francese Intellectual Convulsion che pubblicherà l’esordio “In The Name Of Suffering”.
Purtroppo l’etichetta fallirà subito dopo, rendendo il disco irreperibile fino alla ristampa della Century Media di due anni più tardi. Se esiste uno stereotipo “sludge” gli Eyehategod lo incarnano al 100%: droga, Black Sabbath, violenza, rumore, scorrettezza, morte, hardcore, punk sono gli ingredienti di una discografia che non può mancare nelle case di ogni appassionato del genere.
NOLA: L’ASCESA 1992-1998
Tra il demo degli Slugs e la scalata della scena di New Orleans passano circa due anni. Sono tanti ma sono ancora di più contando che il mercato discografico in quel periodo rivoluzionò completamente i propri scenari. L’hair metal divenne ridicolo, il thrash obsoleto, death metal e black metal iniziarono a farsi sentire con forza e l’alternative arrivò a contaminare anche i metallari con forti dosi di funk ed elettronica. Lo sludge fu l’ennesima piccola grande rivoluzione sonora che terrà desta l’attenzione dei più curiosi per buona parte degli anni 90.
Crowbar debuttarono finalmente nel 1992 con “Obedience Thru Suffering” e gli Eyehategod entrarono nel mercato discografico lo stesso anno con la ristampa di “In The Name Of Suffering”, uscito per la prima volta un paio di anni prima, e con la pubblicazione di “Take As Needed For Pain ” nel 1993. Le due band propongono un sound grezzo ma non povero, potente ma non cacofonico, melodico ma non stucchevole.
All’interno della scena iniziarono a farsi vedere le prime facce nuove. Gli Acid Bath provenivano da Houma, nel bel mezzo del nulla della Louisiana. Si formarono grazie all’unione tra i Dark Karnival e i Golgotha e “rubarono” il nome ad una band hardcore di New Orleans. Il loro sound sludge aveva uno slancio quasi grunge (grazie all’enfatica voce di Dax Riggs, molto simile nei puliti a quella di Layne Staley) ma con un songwriting particolare che non disdegnava bruschi cambi di genere all’interno della canzone.
Solo due album per loro ma entrambi splendidi: “When The Kite String Pops” (1994) e “Paegan Terrorism Tactics” (1996). La morte del bassista Audie Pitre a soli 26 anni per un incidente stradale pose fine alla band e, a quanto dichiarato dagli altri membri, senza possibilità di reunion. Audrie suonava anche negli Shrüm, progetto sludge / industrial condiviso con il batterista dei Disincarnate Tommy Viator. L’album “Red Devils And Purple Ringers” uscirà postumo, esclusivamente in cassetta, per raccogliere fondi per il figlio sopravvissuto all’incidente. Il cantante Dax continuerà la sua carriera con gli Agents Of Oblivion (un disco su Rotten Records) e poi come solista (tre dischi su Fat Possum). Il chitarrista Sammy Pierre Duet si insinuerà nella scena di NOLA prima come secondo chitarrista dei Crowbar di “Odd Fellows Rest” (1998) e poi formando i Goatwhore con il cantante dei Soilent Green Ben Falgoust. Il sound, ispirato inizialmente ai Darkthrone, è un massiccio death/black/sludge metal: fino ad oggi hanno pubblicato sette dischi, cinque dei quali tramite Metal Blade.
Ancora più di culto degli Acid Bath sono i misconosciuti Stressball, progetto dalla breve vita che generò un album omonimo nel 1993. Il sound è un concentrato di sludge e death metal. Tentarono di ottenere visibilità con il videoclip di “Dust” ma senza ottenere il successo sperato.
Decisamente più thrash erano gli Infernal Aggression, che nel 1997 pubblicarono l’unico disco “Born Against”, adatto agli amanti del lato più old-school metal . Pur essendo i più classicamente metal del lotto non disdegnavano qualche rallentamento “sludge” di scuola New Orleans e dei bei riff “groove”.
Ma dobbiamo essere sinceri: senza la pubblicità di Phil Anselmo il sound di New Orleans sarebbe rimasto decisamente più underground. Oltre a sfoggiare t-shirt dei Crowbar e Eyehategod e condividere il palco con i suoi amici, il cantante dei Pantera ha il merito di aver creato il super gruppo per eccellenza della scena: i Down.
Nei primi anni 90 Phil, grande appassionato di “tape trading” realizzò un demo con il suo amico Pepper Keenan (Corrosion Of Conformity e precedentemente nei seminali Graveyard Rodeo) e lo sparse per il mondo senza specificare chi ci suonava. Della partita erano anche Todd Strange (Crowbar), Kirk Windstein (Crowbar) e Jimmy Bower (Eyehategod). Scoperto il giochetto, i Down si rivelarono al mondo e pubblicarono NOLA (1995); tributo alla loro città, ai Black Sabbath, allo sludge e al piacere di suonare fra amici. In una parola: capolavoro.
A questo punto è doveroso citare una band non propriamente di New Orleans ma che grazie all’innesto di Pepper Keenan una parte della sua discografia ha il tipico sound cittadino: Corrosion Of Conformity. Pepper entrò nella band “hardcore crossover” nel 1989 e grazie al suo songwriting ne rivoluzionò completamente il sound. Blind, Deliverance, Wiseblood, America’s Volume Dealer e In the Arms of God sono dischi di grande classe, che mescolano sapientemente hard rock, metal, sludge, southern rock e stoner rock.
Dischi che stiamo iniziando a dimenticare ma che negli anni 90 dettarono legge influenzando addirittura la svolta “alternative” dei Metallica di Load e Reload (nel bene e nel male) e i Pride & Glory del chitarrista Zakk Wylde.
In mezzo a tutto ciò Crowbar, Eyehategod, Soilent Green continuarono a pubblicare dischi, senza perdere qualità, senza accettare compromessi e senza ripulirsi. Duri e puri. Purtroppo ci scappò qualche morto e qualche momento di stasi, compresa un po’ di galera.
NOLA: KATRINA NON AFFONDA LA SCENA
Nel 2005 il violentissimo uragano Katrina spazzò via tutto, comprese case, studi di registrazione, locali e lavoro. I morti furono quasi 2000. La scena, ormai adulta, ci mise parecchio a rinascere. Ma 20 anni di carriera non si cancellano con un uragano.
Nel 2005 nacquero i Kingdom Of Sorrow, band composta da Kirk Windstein e James Jasta degli Hatebreed. Nel 2006 Mike Williams formò gli Arson Anthem con Hank Williams III. Nel 2010 creò il progetto elettronico/sperimentale The Guilt Øf… con cui fece vari split (Merzbow, Ivs Primae Noctis e Full Of Hell). Praticamente tutti gli Eyehategod parteciparono al sideproject Outlaw Order che pubblicarono nel 2003 un singolo per Southern Lord e l’album Dragging Down The Enforcer (2008) per Season Of Mist. Senza dimenticare i vari progetti di Phil Anselmo, tra cui i Superjoint Ritual e i redivivi Down. E nel 2007 troviamo anche Kyle Thomas degli Exhorder nei southern stoner Alabama Thunderpussy come cantante dell’album “Open Fire”. Kyle dopo lo scioglimento degli Exhorder fondò i Floodgate il cui unico disco “Penalty” (1996) è una piccola perla di southern metal. Nel 2002 diede vita al progetto Jones’s Lounge con Jimmy Bower. Successivamente entrò nella band anche Tommy Buckley dei Soilent Green. La band non portò a niente di significativo ma testimonia come la scena è tuttora vitale e amichevole. Per finire citiamo anche i The Mystick Krewe Of Clearlight, band stoner doom di Bower che nel 2000 pubblicò un disco omonimo per TeePee, uno split con gli Acid King per Man’s Ruin e uno con gli Obsessed per Southern Lord. Senza dimenticare il demo del 1999 a nome Clearlight, prodotto da Pepper Keenan. Nella band troviamo Ross Karpelman anche nel progetto black metal Christ Inversion in compagnia di Phil Anselmo. E non dimentichiamo i misconosciuti Suplecs di Danny Nick, fugacemente bassista degli Eyehategod che pubblicarono due dischi per la mitica label di Frank Kozik Man’s Ruin (“Wrestlin’ With My Lady Friend” 2000 e “Sad Songs…Better Days” 2001). Nel 2003 Pepper Keenan gli produsse “Powtin’ On The Outside Pawty On The Inside”. L’ultimo disco “Mad Oak Redoux” è uscito nel 2011 per Small Stone.
Ma a portare avanti la tradizione si aggiungono nuovi nomi. Tra questi val la pena citare i Thou, band di Baton Rouge attiva dal 2005. In un certo senso hanno assorbito tutte le lezioni dei padri: la loro musica esprime indipendenza, rumore, fastidio, disagio ma ha un retrogusto agrodolce, di speranza. Come se, non potendo fare altro nella vita, in qualche modo ne siano riconoscenti. Questo è lo sludge: il sound delle paludi di New Orleans.
Discografia essenziale 1985-1998:
1985
Suffocation By Filth – ’85 Rehearsal Tape [DEMO]
1986
Shell Shock – Whites Of Their Eyes
Exhorder – Get Rude [DEMO]
Graveyard Rodeo – Realms Of The Undead [DEMO]
1987
Incubus – Supernatural Death
Exhorder – Slaughter In The Vatican Demo
Nuclear Crucifixion – Killing Ourselves To Live [DEMO]
1988
Shell Shock – More Gore
Incubus – Serpent Temptation
Nuclear Crucifixion – Torture Of Humanity [DEMO]
1989
Aftershock – Demo 1989 [DEMO]
Eyehategod – Garden Dwarf Woman Driver [DEMO]
1990
The Slugs – Demo 1990 [DEMO]
Eyehategod – Lack of Almost Everything [DEMO]
Eyehategod – In The Name Of Suffering
Exhorder – Slaughter In The Vatican
1991
Golgotha – Wet Dreams Of The Insane [DEMO]
Corrosion Of Conformity – Blind
1992
Crowbar – Obedience Thru Suffering
1993
EyeHateGod – Take As Needed For Pain
Soilent Green – 1993 [DEMO]
Graveyard Rodeo – Sowing Discord In The Haunts Of Man
Crowbar – Crowbar
Acid Bath – Hymns Of The Needle Freak [DEMO]
Stressball – Stressball
1994
Graveyard Rodeo – On The Verge
Acid Bath – When The Kite String Pops
Corrosion Of Conformity – Deliverance
1995
Soilent Green – Pussysoul
Crowbar – Time Heals Nothing
Down – Nola
1996
Crowbar – Broken Glass
EyeHateGod – Dopesick
Acid Bath – Paegan Terrorism Tactics
Corrosion Of Conformity – Wiseblood
Floodgate – Penalty
1997
Shrüm – Red Devils And Purple Ringers
Infernal Aggression – Born Against
1998
Soilent Green – Sewn Mouth Secrets
Crowbar – Odd Fellows Rest
Goatwhore – Serenades To The Tides Of Blood [DEMO]